Comunicazione digitale è sinonimo di digital marketing. Una comunicazione attenta all’approccio strategico e ai risultati, che richiede un insieme di attività di produzione e diffusione dei contenuti (testi, immagini, video e podcast) attraverso le tecnologie digitali come pc, tablet e smartphone.
Il vantaggio numero uno è la personalizzazione mirata dei messaggi: uno per ogni target. Vuoi scoprire i trend 2021 della comunicazione digitale? Leggi la nostra guida definitiva e scarica il template del Branding Canvas per mettere le basi della tua strategia in modo professionale.
Contenuti
Comunicazione digitale e relazioni di valore
Comunicazione digitale e nuovi media
Comunicazione digitale e trend 2021
I 7 consigli per un piano di comunicazione digitale che funziona
Gli 8 strumenti per un piano di comunicazione digitale che funziona
Come cambia la comunicazione digitale ai tempi del Covid-19
Comunicazione digitale e relazioni di valore
Costruire e poi intrattenere una relazione significativa con la propria audience è un gioco che passa inevitabilmente dall’online e richiede strumenti come:
- social media
- newsletter
- DEM
- blog
- podcast
- contenuti branded
- video
- immagini
Il primo passo è riconoscere che il marketing che oggi piace anche ai clienti è l'inbound. Dalla definizione di Hubspot:
“Inbound marketing is a business methodology that attracts customers by creating valuable content and experiences tailored to them. While outbound marketing interrupts your audience with content they don’t always want, inbound marketing forms connections they are looking for and solves problems they already have.”
Un marketing che le persone non evitano, insomma, ma cercano. Incentrato sulle relazioni e sull’offrire contenuti utili, educativi e interessanti.
Il secondo passo è - dato per certo che le relazioni di oggi sono online - adeguarsi. Come?
- prediligendo i mezzi di comunicazione digitale scelti dal pubblico
- padroneggiando i media che si innovano di giorno in giorno
- conoscendo e rimanendo al passo con i trend che spingono le persone online
Trattiamo questi due ultimi punti con un’attenzione dedicata.
Comunicazione digitale e nuovi media
È possibile declinare i propri messaggi su più media allo stesso tempo, dando vita a un tipo di comunicazione multimediale.
Trovare il giusto mix dei diversi linguaggi come i testi scritti, le immagini, i video e i file audio impone però una presa di coscienza.
Sapendo che l'utente di oggi "consuma" i contenuti quando vuole e quando può, con il mezzo che ha a disposizione e ritiene più comodo (pc, tablet, smartphone), tutte le azioni di marketing digitale vanno pensate strategicamente e trasversalmente rispetto alle piattaforme, considerando gli utenti da attrarre e i social più giusti (sia al pubblico che al tipo di campagna).
La scelta è davvero molto ampia, soprattutto se pensiamo alle novità che si sono imposte negli ultimi mesi:
PER IL MONDO SOCIAL
Accanto ai già affermati Facebook, Twitter, LinkedIn, YouTube e Instagram:
- Tik Tok si è dimostrato il social per eccellenza della Gen Z (ma non solo, visto che sono in aumento gli utenti tra i 20 e 35 anni) e delle social challenge del primo lockdown lanciate da grandi brand come Dettol.
- Twitch si sta allontanando dalla definizione "piattaforma dedicata al gaming e agli appassionati di videogiochi" per diventare la piattaforma numero uno per la trasmissione di eventi live in streaming (sfilate di moda, eventi di formazione e tanto altro).
PER LE CONFERENCE CALL
In questa categoria rientrano un mondo di tool e piattaforme che hanno reso il lavoro da remoto e lo smart working di questo 2020 decisamente più semplice. Tra le più conosciute:
- Zoom
- Skype
- Google Meet
- Google Hangouts
- e Whatsapp Web
NEWS
Come rimanere sempre aggiornati pur restando a casa? Non solo la classica TV, ma anche tantissime news app e app dedicate ai Feed RSS:
- Feedly: blog, news, RSS reader
- Google News
- Google Reader
- News Republic
- Google Play Edicola
- e Flipboard
TREND E MICRO-TREND
Sei un marketer? Sfrutta questi tool per scoprire i trend e micro-trend del momento e anticipare le domande e le paure dei tuoi clienti:
Ti consigliamo:
- Treendly
- Pinterest Trends
- Facebook Hot Topics
- Google Trends
- Ubersuggest
- e Answer The Public
Ti starai chiedendo: "Come posso sfruttare al massimo le potenzialità di tutti questi media e tool, creando una strategia vincente per la mia comunicazione digitale?"
La risposta è: "Con un buon piano di comunicazione che non tralasci nulla e punti su un piano di lavoro di analisi, azione e ottimizzazione".
Di nuovo tra l'altro non ci sono solo i media e i tool, ma anche i trend previsti per il 2021.
Comunicazione digitale e trend 2021
“Nel 2020, tutto ciò che ci era familiare, dalla routine quotidiana ai progetti a lungo termine, è stato sconvolto al di là di ogni immaginazione. I social hanno giocato un ruolo centrale in questa situazione drammatica. Con il lockdown che ha plasmato gran parte della nostra esperienza all’inizio del 2020 il ruolo degli strumenti digitali e delle comunicazioni ha assunto una centralità ancora più marcata. Di conseguenza, il nostro rapporto con questi canali (dal come li usiamo ai sentimenti che proviamo nei loro confronti) ha subito una trasformazione irreversibile. Avvicinandoci al 2021, le persone rivaluteranno il ruolo che le varie piattaforme ricoprono nella propria vita e impareranno di nuovo come usare i social in linea con i cambiamenti generali che stanno alla base del nostro screentime. In questo consiste il social reset.”
Il report Think Forward 2021 di We Are Social si apre con questa previsione, che assegna un ruolo di primo piano ai social media e a tutti gli altri "facilitatori" della comunicazione che sono (inevitabilmente) digitali.
Come comunicheremo nel 2021? I trend che ci attendono sono frutto della nostra esperienza unica di due lockdown ravvicinati e dell'aver capito quanto il mondo digitale sia oggi impossibile da rimpiazzare:
- DESIDERIO DI SEMPLICITÀ E AUTENTICITÀ
Abbiamo rivalutato le nostre priorità. Di conseguenza, presteremo maggiore attenzione ai nostri bisogni, alla nostra salute e alla famiglia. Il desiderio è quello di una vita più semplice e autentica: una voglia di autenticità che si riflette anche nell'uso dei social e di come la comunicazione su questi mezzi deve essere gestita. - GLI INFLUENCER? ATTENZIONE A CHI SEGUIAMO
Il pubblico del 2021 sarà più esigente anche nei confronti degli influencer e micro-influencer. Come? Hanno bisogno adesso di un "perché" per seguire qualcuno e necessitano di riferimenti in grado di prendere posizione sui grandi temi di oggi, da cui sentirsi realmente ispirati e coinvolti ogni giorno. - PIATTAFORME SOCIAL E DIGITAL: UN NUOVO RUOLO
In fatto di contenuti il pubblico del 2021 avrà delle nuove esigenze. La necessità è quella di contenuti sempre più inbound, che avvicinino e siano realmente di valore. Che rispondano alle reali necessità del momento e, soprattutto, siano create da brand responsabili che non mettano la testa sotto la sabbia di fronte a temi etici e problemi sociali. - UNA NUOVA CO-CREATIVITÀ
I nuovi contenuti saranno non solo utili ed etici, ma anche creati in collaborazione con il pubblico stesso, che sarà sempre più protagonista di ogni fase di questo nuovo marketing decisamente corale.
La sfida per i brand, come dicevamo, sarà includere i nuovi tool e i nuovi trend all'interno del loro piano di comunicazione digitale. Vediamo come iniziare a crearne uno.
I 7 consigli per un piano di comunicazione digitale che funziona
Cosa rende un piano di comunicazione digitale davvero strategico?
- L'attenzione al contesto in cui si opera. Chiediti: com'è posizionata la tua azienda rispetto ai concorrenti?
- L'ascolto: qual è l'opinione dei clienti potenziali sul tuo brand e sui temi che tratti? Quanto conoscono la tua azienda (awareness) e i tuoi prodotti / servizi e come parlando di te?
- La definizione degli obiettivi (di lungo e breve periodo): la tua azienda cosa si aspetta di ottenere comunicando online?
I risultati tra cui il Branding Canvas esorta a scegliere sono i seguenti:
Awareness: chi ti conosce, ti riconosce
Familiarity: chi ti conosce, sa anche cosa offri
Valorization: chi capisce cosa offri, ne coglie il valore
Consideration: chi ti valorizza, capisce il tuo posizionamento e ti considera come una delle possibili opzioni
Choice: chi ti considera, prova empatia nei tuoi confronti e ti sceglie con consapevolezza
Loyalty: chi ti ha scelto una volta, continua a farlo
Advocacy: chi ti è fedele, ti consiglia dal vivo e anche online
Iconicity: sei un’icona nel mondo del tuo pubblico e nel tuo mondo / settore
Non conosci ancora il Branding Canvas?
Si tratta del pratico strumento utile a sviluppare la strategia di branding per la tua azienda. Ti aiuta a concentrarti sui valori del tuo brand, sulle promesse da fare al cliente e a trasformare dati che dai per scontati in informazioni esplicite.
Scaricalo subito per iniziare a lavorare alla strategia della tua comunicazione digitale!
- Il target preciso: chi sono i tuoi clienti ideali a cui vuoi che il tuo messaggio arrivi forte e chiaro?
- Il messaggio: con quali parole ed elementi visuali vuoi comunicare il messaggio? Tieni presente che puoi creare messaggi diversi per target diversi.
- I giusti strumenti perché ognuno è adatto a veicolare un messaggio diverso e a raggiungere un pubblico (in parte) diverso.
- I risultati da monitorare per continuare a ottimizzare le azioni messe in campo. Studia le risposte del tuo pubblico sia sui social che in termini di vendite sfruttando gli insight dei social e Google Analytics: troverai tante indicazioni su come gestire i tuoi post e su come proporre i tuoi prodotti nel modo migliore.
Abbiamo parlato di strumenti: vediamo oggi di cosa non puoi fare a meno per una comunicazione digitale che funziona.
Gli 8 strumenti per un piano di comunicazione digitale che funziona
L’obiettivo finale della comunicazione digitale è stimolare un’interazione tra utenti e tra pubblico e brand.
Interazione vuol dire però tante cose:
- condivisione di un contenuto
- il suo arricchimento
- risposte come commenti e like
- acquisti online
- e iscrizioni a newsletter (in ottica di fidelizzazione)
Quali sono gli strumenti oggi a disposizione per ottenere queste diverse interazioni?
Content marketing
"Content is king" e oggi è vero più che mai:
- per la SEO
- per mostrare l'anima del tuo brand in modo autentico
- offrire all'audience contenuti utili, informativi e ingaggianti (secondo i principi dell'inbound marketing)
- e intercettare contatti in target
I contenuti non riguardano solo i post social (attenzione!), ma anche i mezzi più istituzionali della tua attività come il sito aziendale, tutte le e-mail in uscita, il blog e le community cui hai dato vita.
Questo ci porta a menzionare altri strumenti e il primo è digital PR.
Digital PR
Che il tuo brand sia appena nato o di lunga data, per farti conoscere al meglio hai oggi una tattica in più: costruire relazioni di reciproco scambio e valore con blogger e micro influencer specializzati in determinati settori.
Una strategia di digital PR ha tanti vantaggi perché dà un boost alla tua reputazione, alla tua credibilità online e alla tua visibilità. Questi 3 fattori ti aiutano a creare una community.
Community
Una community è l'insieme degli utenti che sei riuscito a fidelizzare, che vedono la loro "casa" in uno spazio virtuale condiviso che può essere un gruppo Facebook per esempio.
Il suo scopo? Di natura relazionale o commerciale. Il bello è che la relazione nelle community è bidirezionale: il tuo pubblico potrà dire quindi la sua attraverso chat room, forum, arrivando al tuo blog e sui social media collegati!
Leggi il nostro approfondimento su come rendere i tuoi social media non solo una vetrina, ma una vera risorsa strategica.
Conversion marketing
Che scopo avrebbe tutto se alla fine non ci fosse una conversione?
Eccoci quindi alle tecniche volte a convertire i nuovi visitatori in effettivi clienti, così come i nuovi clienti in clienti fidelizzati in grado di fare passaparola positivo.
Qui si parla naturalmente anche di lead generation come strumento numero uno e quindi, nel dettaglio, di form per la raccolta dei contatti o richieste di informazioni, pop up per iscrizioni alla newsletter o, ancora, landing page per nuovi prodotti o la prenotazioni di servizi.
Marketing automation
Riesci a seguire tutto questo di persona?
L'automazione delle attività di marketing ti solleva dal ripetere compiti solitamente manuali, grazie a software come HubSpot o Salesforce.
Non solo: potrai anche ottimizzare le tue strategie di digital marketing qualificando i tuoi contatti, generando nuove opportunità di vendita e velocizzandone il ciclo.
E-mail Marketing
L’email marketing del 2020 e del 20201 è 100% inbound quindi è da intendere come mezzo per comunicare con lead e prospect per fidelizzarli e (solo in un secondo momento) vendere.
Il mantra di oggi è dare priorità alla connessione diretta e autentica con il destinatario, sia con tocco personale che non informazioni davvero desiderate (no spam!)
Anche questa attività può diventare automatica, grazie a tool come Mailchimp o Mailup.
Advertising
Sponsorizzate o non sponsorizzate? Questo è il problema!
Per ottimizzare i tuoi sforzi marketing, ti capiterà di sentir parlare di Search Engine Marketing (SEM) e Pay Per Click (PPC): due ottimi strumenti per raggiungere visibilità pressoché immediata, acquistando le keyword più importanti per il tuo brand.
Per queste parole chiave, dovrai però competere con altre attività, quindi occhio a come splitti il budget!
SEO e UX
Non veloci come le attività di SEM, ma certamente più gradite dal pubblico nel lungo periodo sono le attività di ottimizzazione:
- delle performance del sito
- e della visibilità organica che aiuta il posizionamento per i motori di ricerca
Google è il primo a premiare i siti con i migliori contenuti e con un design di facile navigabilità per gli utenti.
Lavorando sulla SEO e sul design del tuo sito (UX), avrai più possibilità di generare traffico qualificato, da parte di un pubblico che al giorno d'oggi è sempre più esigente (non solo a livello tecnico). Vediamo perché.
Come cambia la comunicazione digitale ai tempi del Covid-19
Tra errori da non fare e primi esempi virtuosi di brand che stanno lanciando campagne ad hoc, un vademecum per la comunicazione digitale ai tempi del Covid-19 appare sempre più necessario. I brand con cui il consumatore di oggi riesce a identificarsi e a provare empatia hanno infatti determinate caratteristiche:
- I brand che oggi piacciono "ci mettono la faccia"
Prima che la vera e propria emergenza scoppiasse a marzo 2020, gli atteggiamenti sul fronte della comunicazione potevano essere diversi. Oggi però, ammettiamolo: far finta che le persone e le aziende non siano di fronte a una sfida mai vista è un atteggiamento che i consumatori non vedono di buon occhio e li fa sentire ignorati e lontani da un brand che vive in un mondo ovattato.
Ciascuno a suo modo deve quindi rivedere quanto programmato: post social e campagne marketing che oggi risulterebbero inadeguati. - I brand che piacciono oggi sono coerenti
Coerenza significa oggi coniugare i nuovi bisogni del proprio target con l'identità e i valori del brand. Un compito talvolta difficile, che impone di non stravolgere la propria storia e il proprio modo di essere, ma di essere vicini al cliente a proprio modo, con genuina personalità e nuove idee.
BMW - insieme ad Alex Zanardi - ha lanciato il claim #InsiemePerRipartire, dicendo che: "In un momento così, più che di un modello di auto, abbiamo bisogno di un modello da seguire".
Non è la sola: anche Durex si è impegnata con il suo solito tone of voice ironico nel lanciare messaggi alla sua audience. L'ha fatto mettendo al primo posto non tanto l'acquisto dei prodotti, ma la cura di sé, il rispetto delle norme e il rispetto per chi si ama. - I brand che piacciono oggi parlano e agiscono bene
Non solo parole! Le aziende che godono di ottima reputazione riescono ad abbinare un buon piano di comunicazione a dimostrazioni reali del loro impegno (e quindi dei valori portati avanti sui social e sui vari mezzi prescelti).
Un esempio su tutti? Giovanni Rana in un momento in cui il tasso di disoccupazione preoccupa tutta l'Italia, ha deciso di aumentare lo stipendio dei propri dipendenti del 25%.
La tua comunicazione digitale è in linea con i nuovi trend?
Se hai domande e curiosità oppure pensi di aver bisogno di una mano per creare il tuo piano di comunicazione digitale per il 2021, contattaci via mail o via chat sul nostro sito.
Cosa significa fare content marketing nel 2021?
E-commerce: tutto quello che devi sapere