LinkedIn è il biglietto da visita dei professionisti, ma se ti dicessimo che lo è anche delle aziende?
Se fino a pochi anni fa non si dava molto credito alle pagine aziendali, negli ultimi tempi esse hanno subito una crescita ineguagliabile passando da circa 18 milioni nel 2019 a 59 milioni nel 2023.
Ad oggi, sempre più aziende riconoscono le potenzialità di LinkedIn e scelgono di sfruttare quest'opportunità: ma perché?
5 motivi per creare una pagina aziendale
- Aumentare la visibilità dell’azienda e valorizzare il brand. Nel mercato competitivo in cui operiamo oggi, è fondamentale sfruttare tutte le opportunità per rafforzare l'identità del brand (leggi il nostro ultimo articolo per un approfondimento sulla brand identity). La creazione di una pagina aziendale su LinkedIn consente di comunicare con il proprio target di riferimento, presentare i prodotti o i servizi, individuare potenziali lead, creare campagne di marketing e svolgere molte altre attività di rilevanza.
- Ampliare la rete di contatti e fare networking. Presidiare LinkedIn dà la possibilità di raggiungere un target specifico difficilmente intercettabile su altri social meno dedicati al mondo del lavoro. In secondo luogo, il numero di persone che ogni dipendente può raggiungere tramite il suo network è molto più numeroso rispetto a quello raggiungibile tramite la pagina aziendale.
- Dimostrare expertise nel settore e fidelizzare gli utenti. Attraverso la creazione di contenuti coinvolgenti come post grafici, articoli, video, repost di altri articoli e altro ancora, è possibile comunicare il proprio livello di competenza alla community e condividere tutte le ultime novità riguardanti il core business aziendale. L'obiettivo è diventare un punto di riferimento nel settore e migliorare la reputazione online dell'azienda.
- Permettere ai dipendenti di inserire la pagina come azienda di lavoro e fare recruiting. Coinvolgere i dipendenti nella pagina aziendale permette loro di diventare veri e propri brand ambassador. Essi rappresentano l'azienda, la sua cultura e i suoi valori, e possono contribuire a far crescere l'awareness e l'engagement della pagina aziendale. Inoltre, la pagina aziendale può essere uno strumento prezioso per il recruiting e la ricerca di nuovi talenti. I dipendenti sono il principale punto di contatto tra l'azienda e il pubblico di riferimento, quindi sfruttare il loro potenziale può portare a grandi risultati.
- Favorire la SEO. È risaputo che l'autorevolezza sia un fattore di ranking cruciale per il posizionamento online. LinkedIn è una piattaforma con un alto indice di autorevolezza e può offrire una grande visibilità alla pagina aziendale se viene ottimizzata strategicamente utilizzando parole chiave appropriate.
Sei interessato alla creazione di una pagina aziendale per il tuo business? Contattaci attraverso il nostro sito o compila il form in basso per scoprire cosa possiamo fare per la tua azienda.
Best practices per la tua pagina aziendale
- Creare un profilo aziendale accattivante: la prima regola per creare un profilo aziendale di successo è fornire tutte le informazioni necessarie, come i dettagli generali dell'azienda (nome, slogan, mission, descrizione, sede), pulsanti di contatto (contattaci, iscriviti, scopri di più), URL del sito web, recapiti, logo aziendale e immagine di copertina.
- Presenza coerente e costante: Per garantire una comunicazione efficace del brand, è essenziale creare un piano editoriale mensile che sia coerente con il brand e che rifletta i valori che si desidera trasmettere. Inoltre, è importante mantenere una costanza nel pubblicare una varietà di contenuti, che spaziano dai prodotti al branding, all'educational o informativo.
- Coinvolgere i dipendenti per aumentare la visibilità: come già accennato, i dipendenti sono il primo punto di contatto con l'azienda, quindi è indispensabile che i loro profili personali non siano collegati alla pagina aziendale. È innegabile che rendere i propri dipendenti partecipi della strategia di un'azienda la renda più umana e permette ai follower di immedesimarsi con chi lavora per il brand.
Sapevi che Amazon è il brand con più follower su LinkedIn? (Più di 28 milioni!) La sua caratteristica distintiva sono proprio i suoi dipendenti, infatti l'azienda crea molto spesso contenuti con e per i suoi collaboratori e il successo è dovuto al loro continuo coinvolgimento, che li spinge a interagire tramite i loro profili personali con la pagina aziendale.
Pertanto, si consiglia di interagire con la pagina aggiungendo reazioni ai contenuti pubblicati, commentandoli, condividendoli o creandone di propri, senza dimenticare di taggare la pagina aziendale e utilizzare gli hashtag scelti. - Creare contenuti originali e di valore: Tra le best practice da seguire, una delle più importanti riguarda la creazione di contenuti. Per garantire una comunicazione efficace del brand, è fondamentale affidarsi a professionisti per sviluppare un piano editoriale mensile che sia coerente con l'identità del brand e che rifletta i valori che si desidera trasmettere. Inoltre, è essenziale mantenere una costanza nella pubblicazione di una varietà di contenuti, che spaziano dai prodotti al branding, all'educational o informativo. È importante anche diversificare i formati dei contenuti, utilizzando ad esempio post, video, tutorial, caroselli, gallerie, infografiche, interviste, articoli e approfondimenti. Ricordiamo che sui social media, l'aspetto visuale gioca un ruolo centrale, infatti i contenuti grafici e video hanno un tasso di interazione più elevato e vengono maggiormente premiati dall'algoritmo di LinkedIn..
- Optare per una strategia paid: tra le varie funzioni che LinkedIn mette a disposizione c’è anche la possibilità di creare delle campagne di sponsorizzazione. Rispetto ad altri social, utilizzare una strategia paid su LinkedIn è più costoso ma al tempo stesso il ritorno è migliore poiché la targetizzazione dell’audience è estremamente precisa e ciò permette di indirizzare le comunicazioni a un target mirato senza dispersione di budget.
- Misurare le performance: creare una pagina aziendale e i relativi contenuti significa anche monitorare le performance e i risultati delle attività social. Attraverso alcune metriche (come visualizzazioni, clic, engagement rate) presenti nell’area “Analisi” si può comprendere quali contenuti hanno ottenuto maggiore successo.
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