Redazione - gen 18, 2021

5 strategie per fare lead generation con LinkedIn

Come si trovano nuovi clienti su LinkedIn? La combinazione perfetta è fatta di personal branding e lead generation, per cui ti riveliamo 5 strategie da mettere subito in campo. 

Ma prima, due fondamentali premesse:

  1. “Human to human”: LinkedIn esprime perfettamente questo concetto coniato da Bryan Kramer, co-fondatore e CEO di PureMatter e Keynote Speaker di grande fama, per cui è necessario dare un tocco personale anche alle comunicazioni B2B.
  2. Oltre il B2B: LinkedIn è nato con forte propensione aziendale (ossia per aziende che vogliono comunicare ad altre aziende), ma proprio lo spirito human to human ha fatto sì che sempre più professionisti iniziassero a usarlo anche per far conoscere se stessi (personal branding) e la propria attività (lead generation), generando nuovi contatti e nuove possibilità di networking.

Passiamo subito alla parte più pratica con 5 strategie (4 gratuite e 1 a pagamento) per fare lead generation con LinkedIn.

Non sai cos’è un lead e vuoi approfondire il tema della lead generation partendo dalle basi? Leggi la nostra guida definitiva “Lead Generation: cos’è e come usarla per trovare nuovi clienti”

Strategia #1: attira nuovi clienti con un profilo “efficacia massima”

La strategia e i contenuti sono fondamentali, ma attirare contatti e potenziali nuovi clienti su un profilo non ottimizzato e non aggiornato può essere controproducente!

Per farti notare su LinkedIn è necessario che il tuo profilo rispecchi lo standard di efficacia massima, con:

  • una foto luminosa, di qualità e di aspetto professionale
  • parole chiave semplici e coerenti per definire il settore in cui operi e sei specializzato 
  • numeri e dettagli riguardanti i tuoi successi e risultati (più vai nel particolare, più darai informazioni rilevanti in poche righe a chi legge!)
  • informazioni sulla tua carriera e le tue esperienze, aggiornate e complete
  • referenze e segnalazioni 
  • contributi sotto forma di articoli scritti di tuo pugno, condivisioni di news interessanti per il tuo cliente ideale (buyer personas) e commenti di valore ai contributi della tua rete. 

Strategia #2: aggiungi nuovi contatti in target

Dopo aver sistemato il profilo, aggiungi contatti rilevanti che possano essere interessati a collaborare con te, ad assumerti e ad acquistare i tuoi prodotti o servizi.

Esempio pratico: se hai un blog, puoi cercare potenziali lettori. Se sei alla ricerca di nuovi clienti per il settore X, definisci delle buyer personas e poi cerca di entrare con loro in contatto. 

Ti diamo alcune idee:

  • Invia richieste di connessione dirette
  • Aggiungi connessioni dal menu in alto a sinistra, trovando persone che potresti conoscere, in base alle correlazioni stabilite dall’algoritmo di Linkedin.
  • Invita i tuoi contatti e-mail dalla stessa voce di menu.
  • Sfrutta la sezione della home “Nuovi collegamenti nella tua rete”, dove vengono notificate le nuove connessioni dei tuoi contatti.

PRO TIP: inserisci sul tuo sito, nelle tue presentazioni e in tutti gli strumenti della tua comunicazione il link al tuo profilo LinkedIn!

Strategia #3: coltiva relazioni di valore con la tua rete, ogni giorno!

10-15 minuti al giorno sono sufficienti, ma è importante che diventi per te una vera routine. Segui questi semplici step:

  • rispondi ai messaggi di posta 
  • rispondi ai commenti ai tuoi post
  • commenta i post altrui che ritieni più smart e ingaggianti
  • ...e non dimenticare di condividere almeno un aggiornamento di stato al giorno (un articolo, una ricondivisione da una testata di settore o un video…)
  • sii attivo nei gruppi di cui fai parte.

A proposito di gruppi, sapevi di poterne anche creare uno?

Strategia #4: dai vita a un gruppo 

I gruppi sono la grande risorsa dell’anno perché rispondono al bisogno reale e virtuale di creare e appartenere a una community. 

Hai un blog? Crea un gruppo dedicato al tema del tuo blog o al problema che il tuo prodotto risolve! Ti permetterà di guadagnare visibilità, oltre alla possibilità di raggruppare il tuo target con maggiore chiarezza.

Prima di creare il tuo, puoi considerare l’idea di entrare a far parte di gruppi già esistenti, tenendo conto di un paio di regole fondamentali: 

  • No autopromozione > i gruppi LinkedIn non permettono di fare pubblicità, ma solo di sviluppare il tema protagonista con contributi e post di interesse per tutta la community.
  • Il protagonista è il valore > dimostra il tuo valore con contributi davvero smart e di farlo tutti i giorni. Dopo potrai inviare richieste di collegamento ai membri del gruppo (oppure saranno loro ad inviarle a te).

Strategia #5: Crea Lead Generation Form

Sapevi che anche con LinkedIn puoi creare contenuti sponsorizzati e che tra questi esistono moduli di raccolta contatti?

Non si tratta di una vera e propria tipologia di annuncio come accade per Facebook (leggi il nostro articolo dedicato “Come fare lead generation con Facebook”), ma di un'opzione aggiuntiva per le tue sponsorizzate.

Si presenta come un form in coda a una sponsorizzata che l'utente può compilare in automatico utilizzando i propri dati già presenti su LinkedIn (come l’e-mail, l’azienda presso cui lavora e il suo job title) senza che sia necessario atterrare su una landing page esterna (magari non ottimizzata per il mobile) e compilare il form manualmente.

È possibile inserire fino a 7 campi personalizzati nel Lead Generation Form: uno strumento che aumenta il tasso di conversione della campagna perché - per prima cosa - è molto semplice da compilare.

I form per la lead generation non sono le uniche forme di sponsorizzate su LinkedIn, dove puoi ricorrere anche a:

  • Sponsored Content
  • Sponsored InMail
  • Annunci di testo (Text Ads)

che uniti alle altre strategie free illustrate nell’articolo possono aiutarti a aggiungere obiettivi di brand awareness, traffico verso il sito, visualizzazione di video, engagement, lead generation e conversioni varie.

Cosa rende unico l’Advertising di LinkedIn? 

  • Il tipo di audience presente 
  • e le opzioni di targetizzazione, ad oggi tra le più avanzate

A differenza degli annunci Facebook, gli annunci LinkedIn possono rivolgersi a un pubblico anche in base all'industria in cui operano e alla loro professione. Nessun altro strumento permette una definizione del target professionale così precisa.

"Il vero elemento di differenziazione di LinkedIn Advertising è la possibilità di targetizzare sulla base di dati piuttosto unici e potenti come istruzione, skillset, datore di lavoro e industria. Si tratta di qualificatori che gli altri siti di social media non sono in grado di individuare con la massima precisione".

Written by Redazione