Redazione - feb 3, 2021

I 3 step per organizzare la creazione di contenuti in azienda

Content marketing e storytelling: tutte le grandi aziende stanno scommettendo sul potere che le storie hanno di attrarre, generare valore e creare legami profondi con i consumatori, indipendentemente dal settore e mercato di riferimento.

Dar vita a contenuti potenti e calamitanti, però, non è solo questione di creatività e fantasia. Fondamentale è rendere il processo di creazione dei contenuti semplice e lineare: la parola chiave è organizzazione.

Per questo vogliamo spiegarti in questo articolo i 3 step da introdurre in azienda per organizzare la produzione dei contenuti.

CAPIRE GLI ARGOMENTI DI INTERESSE DEL TUO PUBBLICO 

I contenuti di valore sono la merce rara di questo millennio e - come abbiamo sottolineato nel nostro approfondimento dedicato al content marketing - un contenuto è considerato valido se educa o intrattiene.

Le idee per scrivere o girare video scarseggiano? Pensa per prima cosa alle tue Buyer Personas e poi fai ricerca online, leggendo blog di settore (anche quelli dei tuoi competitor) e cercando di capire cosa digitano su Google e sui social i tuoi potenziali clienti.

Come si fa? Tool utilissimi sono:

  • Google Trends ed Exploding Trends per cogliere al volo i trend del momento
  • Ubersuggest per conoscere i termini più ricercati su Google
  • Facebook Audience Insight per rispondere alle domande: "Il mio target è su Facebook? Quali interessi ha oltre a quelli che già conosco?".

Un'altra opzione è iniziare a scrivere le domande che i clienti ti pongono con maggiore frequenza, oltre a tutte le loro obiezioni che ti serviranno ad anticipare quelle di nuovi possibili acquirenti.

TIP: in questo processo di brainstorming per radunare idee per nuovi contenuti, concentrati su ogni fase del viaggio dell'acquirente: awareness, consideration e decision.

Nella fase di awareness, ovvero consapevolezza, il tuo prospect sta sperimentando i sintomi di un problema o di un'opportunità. Sta facendo ricerca per capire, inquadrare e dare un nome al suo problema in modo più chiaro ed è quindi interessato a contenuti educativi come articoli blog, e-book e webinar.

Ti serve una mano per creare contenuti originali che tutti vorrebbero avere? Un video, uno scatto per i social o una campagna pubblicitaria di impatto possono cambiare le regole del gioco. SDWWG LAB realizza contenuti visivi in linea con gli obiettivi del tuo brand e capaci di parlare alle persone giuste fin dal primo frame.

Nella fase di consideration, ovvero riflessione, il prospect ha chiaramente definito e dato un nome al suo problema ed è quindi impegnato nel comparare tutti gli approcci e metodi disponibili per risolverlo. Crea contenuti che ti posizionino come esperto nel tuo settore: video dimostrativi, casi di studio e articoli FAQ. Sono grandi risorse per costruire relazioni con i lettori e stabilire un rapporto di fiducia tra il pubblico e il marchio.

In fase di decision, ovvero di pre-acquisto, un potenziale cliente ha inquadrato strategia di soluzione, metodo e approccio e sta solo cercando di ridurre al minimo le sue alternative prima di procedere all'acquisto. È il momento giusto per fornire prove gratuite e articoli più dettagliati su quel che vuoi vendere.

E poi? Parliamo di tempo e priorità.

PIANIFICARE LE USCITE DEI CONTENUTI CHE HAI CREATO  

La seconda fase ha a che fare con il timing: una volta prodotti i contenuti, è essenziale dar loro una priorità per capire quando pubblicarli.

Quando pianifichi la creazione di contenuti nell'arco di un trimestre, per esempio, tieni sempre a mente i tuoi obiettivi aziendali e tutte le tappe del customer journey che il tuo cliente attraverserà. Utilizza gli obiettivi di business per determinare su quali contenuti concentrarti con il tuo team e poi mappa quali ti servono e quando devono essere pubblicati. 

Pianificare ti aiuterà a capire se hai sufficienti risorse per produrre contenuti e ad allineare contenuti ed eventi di interesse per la tua azienda (qualsiasi iniziativa a livello aziendale che richieda il supporto di contenuto nei prossimi tre mesi. Esempi di contenuti aggiuntivi sono: post sugli eventi a cui parteciperai e nuove partnership aziendali).

Che tu sia solo o a capo di un team di 100 persone, il workflow ti salverà.

CREARE UN FLUSSO DI LAVORO SMART PER TUTTO IL TEAM

Il terzo passo è la creazione di un flusso di lavoro. Nel contesto della creazione di contenuti, un workflow è la ripartizione intuitiva del lavoro di creazione di contenuti tra i tuoi team aziendali e gli eventuali freelance.

Consiste nel saper serenamente rispondere alla domanda: "Chi fa cosa e quando?".

L'obiettivo del flusso di lavoro è dare coerenza al lavoro di un team, come se alla fine fosse stato fatto da una sola persona. Possono aiutarti i questo caso:

  • la creazione di template che identifichino le varie fasi di creazione e produzione dei contenuti (esempio: prima bozza completata, editing completato, progettazione e formattazione completata, bozza finale pubblicata).

  • L'uso corretto di CRM come HubSpot e tool come Business Manager che assegnino a ogni membro del team le giuste risorse e i giusti livelli di responsabilità.

  • L'integrazione nel workflow di un sistema per la revisione dei contenuti e soprattutto per la conservazione degli stessi in ottica di content repurposing.

Non sai cos'è il content repurposing? Facciamo riferimento ai consigli di Derek Halpern di Social Triggers, che vede un grandissimo vantaggio nel riorientare i contenuti, ovvero nel dare loro un nuovo formato e quindi una nuova vita:

"Non è necessario creare contenuti giorno dopo giorno. Devi solo lavorare per ottenere i contenuti che hai già nelle mani di più persone."

In sostanza, quindi, si tratta di un meccanismo smart che dovresti integrare nella tua strategia di content marketing: hai un video che ha riscosso tanto successo su Facebook? Tramutalo in un articolo blog da postare sul tuo sito aziendale e anche in un'interessante infografica per un post LinkedIn!


Ci siamo: ora sei pronto a organizzare la creazione dei tuoi contenuti in azienda.

Pensi di aver bisogno di aiuto nella creazione di video aziendali o video per i social? Scopri SDWWG Lab, la nostra divisione dedicata alla produzione di contenuti inbound.


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