Claudio - apr 14, 2020

Social media marketing: quali obiettivi puoi raggiungere e come

Perché promuovere la propria azienda attraverso i social? E qual è il modo migliore per farlo?
Scopri tutto quello che c’è da sapere sul social media marketing aziendale.

Contenuti
Introduzione: perché il social media marketing
Quali sono gli obiettivi che puoi raggiungere attraverso i social
La brand awareness sui social
La lead generation sui social
Aumentare gli accessi al tuo sito tramite i social
Il pixel e il retargeting su Facebook e LinkedIn
Facebook, LinkedIn o Instagram: quali sono i canali social più efficaci?

Introduzione: perché il social media marketing?

I social sono diventati una parte preponderante delle nostre vite e hanno plasmato le nostre abitudini quotidiane: dal primo momento in cui apriamo gli occhi la mattina a quando li richiudiamo per andare a dormire la sera, le nostre giornate sono scandite da notifiche, feed, like e commenti.

Se per molti utenti questa “frenesia da social” è diventata una (ormai necessaria) scocciatura, per le aziende costituisce ancora una grande opportunità sempre in espansione.
Le persone utilizzano Facebook, LinkedIn e Instagram una media di 4 ore al giorno. Da luogo in cui condividere le foto delle vacanze con amici e parenti, si sono evoluti anno dopo anno e ora ricoprono i ruoli più disparati: aggregatore di news, forum di discussione, miglioramento della propria rete professionale e soprattutto spazi pubblicitari.

Ed è qui che entra in gioco il social media marketing aziendale. Non è una scienza esatta, è un lavoro impegnativo e necessita di molti test e aggiustamenti in corso d’opera, ma se fatto nel modo giusto può spalancare le porte del tuo business offrendo un canale di comunicazione diretto verso milioni di persone.


Quali sono gli obiettivi che puoi raggiungere attraverso i social?

Quando un social media manager parla della propria professione ai “non addetti”, una delle domande in cui incappa più spesso è il classico: “Ah, ma quindi di lavoro pubblichi post su Facebook?”.
Non c’è niente di più sbagliato. L’attività di social media marketing va molto oltre la pubblicazione di semplici post sulla pagina: nei fatti, si può dire chiaro e tondo che quella è solo una delle attività collaterali. E nemmeno la più importante.
Attraverso l’uso calibrato e ragionato dei social, si possono raggiungere una serie di obiettivi completamente diversi tra loro:

  • brand awareness, per accrescere la notorietà del tuo brand
  • conversioni e lead generation, per la raccolta di contatti qualificati interessati alla tua azienda
  • gli accessi al sito, per presentare a più persone possibili i tuoi prodotti e servizi

Questi obiettivi non sono separati tra loro, ma vanno integrati coerentemente in un’unica strategia che consenta a ciascun obiettivo di alimentare l’altro. Si tratta di un vero meccanismo complesso in cui ogni pezzo dell’ingranaggio è fondamentale!

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La brand awareness sui social

La notorietà del brand è fondamentale, ed è sempre il punto di partenza di una buona strategia di social media marketing.
Per costruire una casa, si parte dalle fondamenta: allo stesso modo, nessuna delle attività che intraprenderai su Facebook, LinkedIn, Instagram o Youtube è veramente efficace se non avrai costruito una base solida e una reputazione affermata per il tuo brand.
Oltre a una pianificazione editoriale costante, assolutamente indispensabile a questo scopo, i social mettono a disposizione una serie di strumenti pubblicitari in grado di accrescere notevolmente la popolarità della tua azienda.

Fan acquisition, post sponsorizzati per aumentare la copertura dei post, campagne di Inbound Marketing, il push degli articoli sul tuo blog sono tutti strumenti ottimi per dare ai tuoi utenti la percezione di un brand autorevole che sa di cosa sta parlando.

La lead generation sui social

La lead generation è croce e delizia di ogni azienda.
Per fortuna, la necessità crescente da parte delle realtà aziendali di generare lead anche online a prezzo più basso ha indotto le varie i social a ideare campagne specificamente dedicate a questo scopo. Ad esempio, i Facebook Lead ADS e i LinkedIn Lead ADS consentono di raccogliere contatti qualificati (lead) direttamente dalla piattaforma e, eventualmente, integrarli in automatico nel tuo CRM.
Per differenziarsi, è però necessario proporre veri contenuti di valore: nessuno lascia il tuo contatto solo per ricevere pubblicità sui tuoi servizi!
In logica inbound, quindi, è indispensabile attivarsi per fornire contenuti che possono potenzialmente risolvere i problemi del tuo prospect. Solo in questo modo ti assicuri che il contatto sarà disposto a lasciarti i tuoi dati e, a quel punto, potrai fidelizzarlo in modo molto più semplice, in ottica one-to-one con un contatto diretto e ulteriori contenuti pensati ad hoc.

Perché a volte vale la pena utilizzare questo strumento, piuttosto che una landing page dedicata?
Questi Lead Generation ADS hanno un forte plus che in alcuni settori (anche se non tutti) può fare davvero la differenza: questi post sponsorizzati, infatti, integrano un form che è precompilato con i dati che l’utente ha inserito durante l’iscrizione al social. In questo modo puoi, allo stesso tempo, evitare di ricevere contatti “fake” e risparmiare all’utente la compilazione manuale di tutti i campi.
Questo facilita notevolmente il processo da parte dell’utente e migliora i tassi di conversione dei tuoi annunci!

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Gli accessi al tuo sito tramite i social

Il sito è la vetrina della tua azienda. Per questo è importante non solo che le persone vi accedano, fruiscano dei contenuti ed entrino in contatto con i prodotti e servizi che hai da offrire: è necessario che a farlo siano le persone giuste.
Le campagne con obiettivo “link al sito” hanno lo scopo di portare queste persone “ideali” ad accedere ai tuoi contenuti. Come per le altre tipologie di campagne, creare il giusto target di destinatari presuppone un po’ di studio del tuo consumatore ideale, ma superata questa fase i risultati si vedranno immediatamente.
Questo vale sia su Facebook che su LinkedIn, ma anche per Instagram, appannaggio inizialmente esclusivo di brand di settori specifici ma attualmente utilizzato da aziende di ogni tipo!

Possiamo pensare a questo utilizzo dei social come a un “supporto” per gli altri due obiettivi di cui abbiamo parlato in precedenza: a seconda della destinazione verso cui farai atterrare i tuoi utenti, le campagne social ti consentono di avere un boost di visualizzazioni sul tuo sito o un aumento della brand awareness.
Soprattutto nel caso in cui il tuo sito non abbia fatto un restyling in ottima SEO (per l’ottimizzazione sui motori di ricerca di Google), il push delle pagine web sui tuoi canali social è spesso uno dei pochi metodi per aumentare le visualizzazioni del sito e, conseguentemente, i potenziali nuovi utenti interessati al tuo brand.

Gli acquisti sul sito e le conversioni

Se il tuo brand ha un e-commerce proprietario, le campagne su Facebook permettono anche di ottimizzare le inserzioni per aumentare gli acquisti e le conversioni.
Portando le persone corrette sul tuo sito, con post di impatto e concisi, potrai spingere anche di molto le vendite sul tuo e-commerce.
I tool di Facebook vengono in tuo aiuto dandoti un’indicazione chiara delle vendite e del ricavo totale derivanti dall’inserzione, mettendolo anche in rapporto con la spesa che hai effettuato: un vero e proprio indicatore del ROI che ti consente di ottimizzare le campagne e avere un’idea precisa del loro andamento.

Proprio come avviene in una vendita “vis a vis”, anche sulle vendite digitali è però necessario tenere conto della propensione all’acquisto dei diversi utenti: l’inserzione che pubblichiamo è un primo punto di contatto col nostro brand, o stiamo cercando di spingere all’acquisto un utente che già ci conosce? Stiamo offrendo uno sconto o una promozione a chi ci ha già visitato?
Per questo è necessario studiare tutto il funnel di conversione dell’utente, dal primo contatto all’acquisto.
Per perseguire questo obiettivo, sicuramente il più difficile perché presuppone un accompagnamento continuo dell’utente, non è sufficiente però utilizzare il Business Manager o la Gestione Inserzioni di Facebook “così come sono”: il Pixel di Facebook è assolutamente indispensabile perché ci dà la possibilità di segmentare il target a seconda delle interazioni precedenti che hanno avuto con la nostra azienda.

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Il pixel e il retargeting su Facebook e LinkedIn

È con questi due importanti strumenti che si inizia davvero a fare la differenza, nel caso in cui il percorso verso la conversione o la fidelizzazione degli utenti sui social sia particolarmente tortuoso. Pensiamo, ad esempio, al caso in cui il nostro obiettivo sia portare i nostri utenti ad acquistare sull’e-commerce o ad affezionarsi al blog aziendale.

Sappiamo bene che il funnel di conversione non si risolve con un singolo contenuto social: nella grande maggioranza dei casi un acquisto non si concretizza al primo punto di contatto dell’utente con un brand che non si conosce, semplicemente dopo avergli mostrato un singolo post su Facebook. Il famoso “retargeting” diventa quindi fondamentale per andare a mostrare nuovi contenuti social a:

  • persone che hanno già interagito con i precedenti annunci
  • persone che hanno visitato il tuo sito web, a prescindere dal fatto che siano atterrate sul sito partendo dai social o meno
  • persone che hanno compiuto azioni specifiche sul sito (aggiunta di prodotti al carrello senza acquistare, persone che hanno visualizzato pagine specifiche, che hanno effettuato una registrazione).

Le potenzialità di questi strumenti sono davvero infinite. Non è sicuramente un compito facile: presuppone l’importazione di una vera e propria strategia di campagne in sinergia tra loro, ma se impostata al meglio può dare risultati eccellenti con ROI elevati.
Padroneggiare questo strumento o affidarsi a un’agenzia che lo sappia utilizzare al meglio può quindi davvero rappresentare la chiave di volta per la tua azienda.

Facebook, LinkedIn o Instagram: social diversi per pubblici diversi.

Nei fatti, però, la canale social più adatto per comunicare la propria azienda è il punto di partenza di tutta l’attività di social media marketing.
Da dove è meglio partire, quindi, tra Facebook, Instagram o LinkedIn? La risposta è: dipende.
Facebook/Instagram e LinkedIn hanno infatti due approcci completamente diversi: sono infatti diversi gli utenti che vi navigano, sono diverse le opzioni per la selezione dei target nelle sponsorizzazione, sono diversi il linguaggio e il tono di voce utilizzati per comunicare.

Questo rende impossibile dare una risposta univoca e valida per tutti.
Tendenzialmente, si è portati a pensare che LinkedIn dia risultati migliori nelle attività B2B, mentre Facebook e Instagram siano prevalentemente B2C.
Nel momento in cui si vogliono attivare delle campagne sponsorizzate questo è sicuramente vero: se con il nostro brand ci rivolgiamo ad altre aziende, LinkedIn consente sicuramente una migliore precisione nell’intercettare precise figure professionali e aziende di determinati settori.
Questa precisione nella selezione di target professionali non è semplicemente possibile con Facebook e Instagram, che tuttavia offrono una serie di opzioni di targettizzazione che riguardano gli interessi e le abitudini degli utenti: è quindi più semplice andare a ricercare le persone interessate a determinati, o legati al marketing o a settori specifici come moda, e-commerce, food, beni di consumo.
Sotto questo aspetto, vale la pena pensare a una prima scrematura in tal senso (scegliere Instagram e Facebook per le realtà B2C e utilizzare prevalentemente LinkedIn per il target B2C) ma una corretta programmazione organica dovrebbe prevedere, con pesi diversi, tutti questi canali con messaggi lievemente differenti!


Adesso che sei entrato nel fantastico mondo del social media marketing per le aziende, prenditi un attimo di tempo e scarica il nostro template che ti aiuterà nella creazione della tua personale marketing strategy.

Se invece hai dei dubbi e vuoi approfondire il social media marketing per la tua azienda, sentiti libero di contattarci via mail o via chat sul nostro sito per trovare la soluzione che fa al caso tuo!

Written by Claudio