Redazione - lug 6, 2018

Come costruire una marketing automation infallibile, lezione 1!

La prima lezione sull‘automation marketing parte dall’analisi dei nostri siti web. Cosa fanno i visitatori di un website? Ovviamente vengono e vanno. Il numero può variare.

Chiaramente, ci sono siti web che hanno un traffico più elevato e altri meno. Ma dal momento che il traffico sui siti web è un dato di fatto, sarebbe un peccato lasciar attraversare i nostri siti web senza provare nemmeno a trasformare un semplice utente di passaggio in lead! Ogni visitatore è importante… e se vuoi sviluppare una relazione commerciale, devi entrare nell’ottica che non devi svilupparla alla fine… Sul tuo sito web hai la possibilità di monitorare l’attività degli utenti. Invece di far fruire il tuo sito web in modo anonimo, puoi invitare i tuoi utenti a lasciarti una mail, in modo da poter poi monitorare, con una piattaforma di automation marketing, il loro comportamento… e capire che si stanno trasformando pian piano in lead.

Per ottenere i dati di contatto ci sono diverse tattiche… quelle buone, quelle cattive e anche quelle brutte. Tra i modi intelligenti per ottenerli, c’è quello dell’implementazione di moduli di contatto. I “dati” personali sono preziosi e non tutti gli utenti sono disposti a condividerli. Magari perché hanno bisogno di qualche incoraggiamento.

Quale? Beh, si può pensare ad uno sconto, un extra per il prossimo ordine, alla spedizione gratuita… Insomma. Quel che si offre deve attrarre l’utente e stimolarlo a lasciare i suoi dati per averne un reale ritorno. Un aspetto fondamentale è quello di creare una landing page direttamente collegata all’annuncio sul quale avviene il click; questo passaggio può essere molto utile. Quel che serve è una chiamata ad agire diretta e senza distrazioni…

Cosa aspetti a seguire questa prima regola per una perfetta campagna di automation marketing?

 

Written by Redazione