Redazione - nov 28, 2022

Demand Generation: dall'acquisizione di leads alla trasformazione in clienti

La scorsa settimana si è svolta l'undicesima edizione del Forum WPP, in cui è emerso che l’Italia è solo al 18° posto nell'UE per la digitalizzazione delle imprese. Allo stesso tempo però eccelle in molti altri ambiti, infatti è tra i primi paesi in Europa per tasso di adozione di servizi di cloud computing tra le aziende, per fatturazione elettronica, per formazione universitaria, oltre a vantare un'ampia gamma di best practices in ambito di ecosistemi tecnologici e digitali.

Questa discrepanza racconta chiaramente lo stato del nostro Paese e mette in luce i numerosi vantaggi di cui potrebbero beneficiare le aziende se venissero fatti maggiori investimenti in competenze in tema di tecnologia e innovazione

Oggi le aziende si trovano a lavorare in un mercato caratterizzato da un elevato livello di dinamicità e instabilità. Per continuare ad avere successo, le PMI devono affidarsi alla tecnologia per innovare e offrire ai clienti esperienze altamente personalizzate.

Lo sviluppo di un'ecosistema digitale per le imprese infatti può incidere notevolmente sulla produttività, ma per far sì che questo accada è necessario compiere diverse azioni, ad esempio: adeguamento delle competenze e della cultura digitale, adozione di nuovi modelli operativi, adozione di strategie per la cybersecurity etc. 

Demand generation

Per far fronte a queste necessità, gli specialisti in comunicazione parlano spesso della Demand Generation, un processo d'acquisizione e gestione dei clienti potenziali fino alla trasformazione in clienti effettivi.

Il processo può essere suddiviso in tre fasi più specifiche:

  • Lead generation-acquisizione di nuovi clienti potenziali qualificati e in target con le attività dell'impresa. La prima fase ha l'obiettivo di attrarre contatti in target attraverso strategie mirate di marketing offline e online. 
  • Lead management-fidelizzazione dei contatti acquisiti, per portarli progressivamente più vicini alla fase di acquisto. Questa seconda fase ha l'obiettivo di coltivare la relazione con i potenziali clienti, offrendogli le soluzioni più adatte alle loro esigenze. Una volta terminata la fase di nurturing è importante identificare il target su cui la strategia ha avuto maggiore impatto, per poterlo trasformare in "lead maturi" pronti a passare allo step successivo. 
  • Sales conversion-conversione dei clienti potenziali in clienti effettivi. Solo i potenziali clienti più pronti all'acquisto e alla fedeltà di brand vengono contattati attraverso processi e strumenti in grado di aumentare le vendite e di conseguenza ottenere profitti certi.


Demand Generation by SDWWG

 

Sei interessato ad un progetto di Demand Generation per la tua azienda? 

Sei in tempo per approfittare dell'agevolazione del credito d'imposta formazione 4.0, che si estenderà anche al 2023. Attraverso questo strumento è possibile sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale, consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti.

A quanto ammonta il rimborso ottenibile dalla tua azienda? 

Con il Credito di Imposta a fondo perduto è possibile ottenere un rimborso fino al 70% delle spese di digitalizzazione, per un totale massimo annuo di 300 mila euro per le piccole imprese.*

* con un’analisi di un nostro consulente esperto la percentuale potrebbe essere nettamente superiore.

 

Vuoi aumentare le tue vendite con la Demand Generation? Contattaci per scoprire cosa possiamo fare per te!

SCOPRI DI PIÙ

Written by Redazione